sabato 1 marzo 2014

#giorgiostaisereno - Catania, il procuratore Giovanni Salvi escluso dalla visita di Re Giorgio

LETTERA APERTA DI SCORTA CIVICA CATANIA


Alla c.a. Sindaco Enzo Bianco
Catania

Egregio Signor Sindaco,


siamo un gruppo di associazioni e scuole che nell’ultimo mese di febbraio ha realizzato un presidio continuativo autorizzato presso il Palazzo di Giustizia, una SCORTA CIVICA PER IL PM DI MATTEO E TUTTI I MAGISTRATI DEI POOL ANTIMAFIA, tra i quali anche il Procuratore Giovanni Salvi, impegnato in importanti procedimenti giudiziari.



Le scriviamo in merito ad alcuni fatti che sono accaduti:



1. Nonostante i ripetuti appelli a Lei e alla sua Amministrazione, attraverso la stampa e la televisione, nessuno dei consiglieri o rappresentanti della sua Giunta ha sentito il dovere di prendere parte o di visitare il presidio, né di esprimere pubblicamente sostegno al PM Di Matteo minacciato dalla mafia.



2. Abbiamo appreso dagli organi di stampa che il Procuratore Salvi non è stato invitato alla cerimonia in Municipio avvenuta il 26 febbraio scorso alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.



Riteniamo che questi due fatti siano un segnale significativo per la criminalità organizzata, perché possono essere interpretati sotto la formula dell’indifferenza o peggio dell’isolamento di personalità importantissime per la lotta alla mafia.



Pertanto, Le chiediamo di prendere al più presto adeguati provvedimenti che possano dimostrare l’esatto contrario di ciò che quei fatti andrebbero ad indicare:



1. Esprimere pubblicamente e con un atto unanime della Giunta o meglio del Consiglio comunale, la piena solidarietà al PM Nino Di Matteo minacciato dalla mafia.



2. Rappresentare pubblicamente la vicinanza al Procuratore Salvi e alla sua attività giudiziaria.



Certi di una Sua sensibile attenzione verso le nostre richieste e le motivazioni che le hanno mosse, cogliamo l’occasione per porgerLe i nostri



Distinti saluti



Scorta Civica di Catania





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